lunedì 2 novembre 2015

L'initiation d'une femme mariée

“L'initiation d'une femme mariée” è una delle ultime pellicole pornografiche dirette da Claude Bernard-Aubert (in questo caso sotto lo pseudonimo di Burd Tranbaree). È anche l'ultima prodotta con grande impegno finanziario dalla “Alpha France” che, in seguito, si limiterà allo sfruttamento del proprio ricco catalogo. L'ambiente in cui la storia si svolge è sempre quello a cui ci ha abituato il “porno-chic” francese tra la seconda metà degli anni settanta e l'inizio del decennio successivo, ovvero la media borghesia parigina in ascesa e alla ricerca di nuove emozioni in campo sessuale. Cathy Ménard, una bellissima attrice dai malinconici occhi azzurri, spicca per l'ottima interpretazione ma anche gli altri attori e attrici (tra cui veri e propri veterani del genere quali Richard Allan, Élisabeth Buré, France Lomay e Piotr Stanislas) danno certamente qualcosa in più di un semplice colpo di bacino. Ottima la fotografia, adeguata alle varie scene e da segnalare è anche la musica affidata a Paul Vernon (pseudonimo di Alain Goraguer, da tempo passato alle serie televisive).


La storia ruota intorno a una donna molto attraente di nome Babeth (interpretata da Cathy Ménard) e a suo marito Léopold (Richard Allan). Tra i due la scintilla della passione si è ormai spenta da tempo. E ciò vale soprattutto per Babeth giacché Léopold vorrebbe ancora avere dei rapporti sessuali con lei. L'uomo sopperisce all'apparente frigidità della moglie tradendola con la propria segretaria (Christine Chireix), e non solo. Léopold si concede parecchie amanti tra cui anche una vicina di casa alquanto attempata. Ma il comportamento di Léopold fa sorgere in Babeth qualche sospetto e una mattina, dopo che il marito è uscito di casa per recarsi al lavoro, Babeth decide così di seguirlo. Spiandolo a distanza, lo vede entrare in compagnia di una donna in un albergo. Dopo aver preso una stanza confinante con quella dei due amanti, apre con circospezione la porta intercomunicante e li osserva mentre fanno l'amore. Non aspettatevi però alcuna scenata di gelosia. Babeth non sembra più di tanto turbata e si limita a richiudere la porta e ad andarsene.


La sera, a casa, Léopold ha una piacevole sorpresa. Ripensando al marito in compagnia dell'amante ed eccitandosi per questo, Babeth esce dal bagno della camera da letto nuda e inizia a masturbarsi di fronte al marito. Dopo molto tempo, i due hanno un rapporto completo ed appagante per entrambi. Al termine della loro ritrovata intesa sessuale, Babeth confida al marito il desiderio di cenare insieme in un ristorante. Così, l'indomani, la coppia si reca in un elegante locale del centro e, dopo aver trascorso una deliziosa serata a lume di candela, marito e moglie decidono di proseguire in macchina verso il Bois de Boulogne, nota zona della capitale frequentata da prostitute e da coppie scambiste. Osservando le macchine ferme con i fari accesi per segnalare la propria disponibilità allo scambio, Babeth chiede al marito quale piacere si possa provare nel condividere con altri il proprio coniuge. Léopold le risponde che c'è chi sostiene che fare sesso in gruppo sia molto più piacevole ed erotico di farlo a due. Poi Babeth e Léopold passano a fianco di alcune prostitute in attesa di clienti. Babet commenta ammirata la bellezza di alcune di esse. Dopo essersi appartati in una zona più discreta del parco, marito e moglie osservano un rapporto tra una prostituta e un cliente che si consuma all'aperto davanti a un grande albero. L'eccitazione cresce e Léopold inizia a masturbare la moglie. Dopo essere venuta, Babeth chiede al marito se desidera anch'egli godere. Léopold le fa cenno di uscire dall'automobile e di raggiungere il punto poco prima la prostituta aveva consumato il rapporto. Inizia così tra i due un gioco di ruolo in cui la donna finge di essere una mercenaria del sesso e l'uomo un suo cliente. Léopold, dopo averle allungato alcune banconote, le chiede un rapporto orale che Babeth esegue.


Ritroviamo la coppia a casa in compagnia di Violaine (Elisabeth Buré), la bionda amante del marito. Mentre sono seduti sul divano, Violaine, nel cercare le sigarette all'interno della propria borsa, ne fa cadere inavvertitamente il contenuto per terra. Babeth si china per aiutarla e nota un vibratore a forma di carota. Chiede a Violaine di cosa si tratti e la donna risponde che l'oggetto in questione si chiama “Léopold”. L'atmosfera nell'appartamento inizia a scaldarsi e a dare il via alle danze ci pensa l'uomo che, avvicinatosi a Violaine e Babeth, tira fuori dai calzoni il membro e invita le due donne a succhiarglielo. In breve i tre finiscono a letto. Alcune sere dopo Violaine si ripresenta a casa della coppia per invitarli in un locale. Si tratta di un club per scambisti e qui Babeth conosce la sua prima esperienza con un altro uomo, Simon (Alban Ceray), limitandosi però al solo rapporto orale.


Alla fine della serata ricevono l'invito a partecipare a una festa in maschera che si svolgerà prossimamente in una elegante villa. I due accettano e alcune sere dopo raggiungono il luogo dell'appuntamento. All'interno della villa sono presenti molti uomini e molte donne. Léopold e Babeth, seduti su un divano, osservano rapiti le altre coppie che fanno sesso. Ad un certo punto un uomo si avvicina a Babeth e le mostra il proprio sesso. Léopold invita la moglie ad accarezzarglielo e a prenderlo in bocca. Babeth esegue mentre il marito la masturba. Il suo violento orgasmo coincide con quello dello sconosciuto che le viene copiosamente in bocca. Una volta tornati a casa ed essersi ripromessi di ripetere l'esperienza quanto prima i due si concedono un altro rapporto sessuale al termine del quale Léopold confida alla moglie che gli piacerebbe vederla penetrata da un altro uomo. Babeth accetta a condizione che anche il marito sia presente nella circostanza. Ora la donna è nuovamente intenta in una fellatio e Léopold la immagina mentre viene presa da dietro da uno sconosciuto. Il pensiero è talmente eccitante che in breve l'uomo ha un orgasmo.


Giunge così il momento atteso. Marito e moglie si presentano in una villa di proprietà di un giovane barone dove ad attenderli all'ingresso trovano un domestico che li conduce in una grande sala al cui interno sono presenti alcuni uomini e alcune donne intenti a fare sesso. Il padrone di casa (interpretato da Piotr Stanislas), lo stesso uomo oggetto della precedente fantasia di Léopold, si fa loro incontro e li invita ad unirsi all'orgia. Babeth si concede ripetutamente e completamente questa volta agli altri invitati in un crescendo di passione e di desiderio. Successivamente marito e moglie raggiungono una parte della villa adibita a discoteca e qui fanno nuovamente sesso di gruppo. Il film si conclude con Babeth e Léopold che hanno deciso di trasformare la loro casa in un luogo in cui organizzare serate scambiste con i loro amici.

SCHEDA TECNICA

L'initiation d'une femme mariée (Francia, 1983, 81 min.)
Regia di Claude Bernard-Aubert (con il nome di Burd Tranbaree)
Cast: Richard Allan (Léopold), Cathy Ménard (Babeth), Élisabeth Buré (Violaine), France Lomay (Brigitte), Alban Ceray (Simon), Piotr Stanislas (il barone), André Kay, Alain L'Yle, Cathy Stewart (con il nome di Catherine Greiner), Cyril Val
Prodotto da Francis Mischkind

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