sabato 6 febbraio 2016

Taboo

“Taboo” è un film che, per il tema trattato, divide ancor oggi il pubblico. Si narra infatti del rapporto incestuoso tra una madre e il figlio adolescente. Nel 2007 la AVN (Adult Video News) lo ha inserito al ventunesimo posto nella lista dei 101 film più importanti nella storia del cinema pornografico. Si tratta a mio avviso di un riconoscimento dovuto a una pellicola che ha il pregio di non scadere mai nella volgarità. Anzi, “Taboo” riesce a regalarci alcune sequenze memorabili ad alto contenuto erotico grazie anche alla sensualità profusa dalla protagonista Kay Parker. Unica pecca è il fatto che il figlio adolescente dimostra chiaramente più anni di ciò che si vorrebbe far credere (all'epoca del film, l'attore che lo impersona ne aveva in effetti ventotto). C'è da aggiungere che negli Stati Uniti l'uscita nelle sale di “Taboo” provocò un vero e proprio scandalo, superato forse solo da quello provocato dalle rivelazioni circa la minore età di Traci Lords.


Barbara (Kay Parker) e il marito Chris (Turk Lyon) stanno facendo sesso in camera da letto. Appare fin da subito evidente che tra i due non c'è la giusta chimica. Chris vorrebbe tenere accesa la luce dell'abat-jour, Barbara pretende invece che il marito la spenga. Al termine del rapporto, l'uomo accusa la moglie di essere frigida e le comunica l'intenzione di andarsene da casa. Mentre prepara la valigia è però costretto ad ammettere che il vero motivo alla base della sua decisione risiede nel fatto di essersi innamorato della propria segretaria ventenne.
Dopo che il marito se ne è andato, Barbara scende in cucina per preparare la colazione al figlio Paul (Mike Ranger) ed informarlo della decisione del padre. Barbara indossa solamente un'ampia vestaglia che non riesce a contenere i suoi grandi e splendidi seni. Accortasi che il figlio sta sbirciando nella scollatura, la donna sorride e gli chiede: "Non sono poi da buttare, vero?". “A chi lo dici, io ti considero la mamma più bella di tutta la città” la rassicura Paul. "Oh, grazie figliolo” risponde Barbara arrossendo e coprendosi meglio i seni. Madre e figlio discutono sul da farsi. Paul si dice pronto ad abbandonare la scuola per trovarsi un lavoro e contribuire così alle spese della casa ma la madre non è d'accordo ed è certa di trovare un lavoretto che consenta ad entrambi di tirare avanti.
Barbara esce di casa in cerca di un lavoro. Dopo aver consultato un giornale di annunci economici, telefona all'amica Gina (Juliet Anderson). Le due donne si mettono d'accordo per incontrarsi all'ora di pranzo. Una volta insieme, Barbara racconta a Gina quel che è accaduto tra lei e Chris. L'amica consiglia a Barbara di approfittare dell'occasione per divertirsi un po' e le propone un appuntamento con uno dei suoi tanti amici di letto. Dopo averle suggerito un'idea di lavoro a cui Barbara non aveva pensato, le chiede del figlio.


Intanto a casa Paul, anziché studiare, preferisce divertirsi con la fidanzata Sherry (Dorothy LeMay). Alla scena assiste un'amica di Sherry, Diane (Tawny Pearl). La ragazza, imbarazzata, fa per andarsene ma l'amica la ferma e la invita a unirsi a lei in una fellatio. Poi Sherry incita Paul a scopare Diane poiché l'amica non ha mai avuto un orgasmo. Il ragazzo accoglie di buon grado la proposta. Quando Diane è sul punto di raggiungere il piacere, Paul estrae il proprio arnese dal sesso della ragazza e le viene sulle natiche.
Barbara rientra a casa e si siede sul divano in soggiorno. Qui la raggiunge il figlio e i due iniziano a parlare. Barbara chiede a Paul se ha parlato con il padre. Il ragazzo annuisce e aggiunge di avergli detto di voler rimanere a fianco della madre. Le parole di Paul spingono Barbara a baciare affettuosamente sulla guancia il figlio. Il ragazzo, però, intercetta le labbra della madre e la bacia in bocca. Dopo un breve momento di imbarazzo, i due riprendono a parlare normalmente. Barbara comunica al figlio di aver trovato un lavoro.


La mattina dopo, Barbara tenta a fatica di battere a macchina una lettera che il suo nuovo principale (Milton Ingley) le sta dettando. Viene interrotta da una telefonata di Gina. Mentre sta parlando con l'amica, l'uomo prova a palpeggiarla. Barbara riesce a divincolarsi e si allontana dall'ufficio. Il principale la rincorre e prova a scusarsi con lei. Alla fine Barbara accetta le scuse. Gina, che aveva udito tutto ciò che era avvenuto nell'ufficio, riaggancia l'apparecchio e si volta verso una giovane coppia che le sta facendo compagnia (Miko Yani e Don Fernando). Eccitata all'idea che l'amica potesse essere violentata, inizia a fare sesso con i suoi due amanti.
 Paul e Sherry fanno rientro a casa. La ragazza gli chiede di controllare se la madre è rientrata ma, prima che il ragazzo possa farlo, si distende sul divano e inizia a toccarsi il sesso invitandolo a guardare. Paul si dirige invece verso il bagno dove la madre sta facendo una doccia. Non visto, inizia a spiarla. Continua a farlo anche quando Barbara entra nella sua camera da letto per vestirsi. La osserva mentre si spalma una crema rassodante sui seni e poi quando indossa una lingerie sexy. Quando Barbara esce di casa, Paul dà sfogo alla propria eccitazione con la fidanzata.


Barbara si sta recando a una festa insieme all'accompagnatore che le ha trovato Gina. Una volta giunti sul posto, Barbara si accorge che c'è qualcosa che non va. Uomini e donne si aggirano seminudi scambiandosi affettuosità. L'accompagnatore le confida che si tratta di una serata per scambisti e la invita a seguirlo. Barbara rifiuta ma dopo poco, incuriosita dai gemiti che sente provenire dall'altra stanza, si alza e si avvicina alla porta della stessa. Distesi a terra e completamente nudi, uomini e donne formano un cerchio in modo che ognuno possa essere soddisfatto e soddisfare oralmente. Barbara osserva la scena fino a quando gli invitati si abbandonano ad una vera e propria orgia. Tornata sul divano su cui era precedentemente seduta, viene raggiunta da un uomo che inizia a palpeggiarla con insistenza. Barbara ha un gran da fare per difendersi dalle avances dello sconosciuto. Al termine della serata, il suo accompagnatore la riporta a casa.
Barbara è nel letto. Ripensa, turbata ed eccitata al tempo stesso, a ciò a cui ha assistito. Inizia a masturbarsi, poi si alza e si dirige verso il corridoio. Nota che la porta della camera di Paul è aperta. Entrata nella sua stanza, lo osserva dormire completamente nudo. Barbara fa per andarsene, poi ritorna sui suoi passi, si siede ai bordi del letto e inizia a succhiare il sesso del figlio. Paul, risvegliatosi, accompagna con la mano il dolce movimento della bocca della madre. Poi i due si abbracciano e hanno un rapporto completo. Alla fine, dopo aver infilato il proprio sesso tra i grossi seni di Barbara, il ragazzo si abbandona al proprio piacere.
La mattina dopo, al risveglio, il ragazzo trova in cucina una lettera con cui la madre afferma di aver perso la testa la notte precedente e che ciò che hanno fatto è terribilmente sbagliato. Aggiunge anche che ne riparleranno a cena. Barbara non riesce intanto a concentrarsi sul lavoro. Il suo principale se ne accorge e la invita a uscire per una passeggiata insieme. I due vagano spensierati per le vie della città come una coppia di innamorati. Sulle riva del mare si baciano. Quando a sera lui la riaccompagna a casa, lei lo invita a cena per la sera seguente.


Una volta entrata a casa, Barbara trova il figlio ad attenderla disteso seminudo sul letto della sua camera. Discutono su quanto accaduto tra loro. Paul sostiene che non si tratta di incesto perché vede in lei non una madre ma una donna. Poi la abbraccia cercando di baciarla. Barbara accenna una resistenza ma poi è sopraffatta dai sensi e si abbandona ad un amplesso intenso e appagante per entrambi.
Il giorno successivo, Barbara si reca a casa di Gina la quale, in quel momento, si sta divertendo con i suoi soliti due amanti. Gina, dopo aver indossato una vestaglietta, apre la porta e ascolta ciò che Barbara, visibilmente sconvolta, ha premura di dirle. Mentre la donna inizia a confidarle il suo segreto, Gina seduta sul bracciolo di una poltrona allarga provocatoriamente le gambe mostrando il suo sesso nudo sotto la vestaglietta. Barbara le dice di aver fatto sesso con il figlio in due distinte occasioni. Gina, incredula, sembra non credere alle parole dell'amica. “Ti sei scopata tuo figlio? Oh, mio Dio! Non ho mai incontrato qualcuna che si sia scopata il figlio!”. Ma, mentre pronuncia queste parole, Gina inizia a toccarsi il clitoride. “Gli hai succhiato il cazzo?” chiede. Barbara, disgustata, risponde di sì. Gina continua a masturbarsi mentre chiede: “Ti ha scopato?”. Anche questa volta Barbara risponde affermativamente. “Ti è venuto in bocca?” continua a chiedere. Ormai la donna è in preda a una eccitazione incontrollabile. “Oh, mio Dio! Si è scopata il figlio!”. Barbara, disgustata dal comportamento dell'amica, se ne va sbattendo la porta. Gina raggiunge gli amanti nell'altra stanza e si abbandona ai piaceri della carne.
Paul, Barbara e il suo principale sono seduti a tavola. Paul è visibilmente geloso dell'amante della madre. Quando l'uomo propone di fare una gita insieme nel fine settimana, il ragazzo abbandona la stanza. Barbara e il suo principale, rimasti soli, si dirigono verso la camera da letto. Dopo aver fatto l'amore, Barbara dice al suo amante che ha bisogno di riorganizzare le sue priorità ma non gli confida il suo segreto lasciando apparentemente aperta la possibilità di concedersi altri piaceri in compagnia del figlio.

SCHEDA TECNICA

Taboo (USA, 1980, 86 min.)
Regia di Kirdy Stevens
Sceneggiatura di Helene Terrie
Cast: Kay Parker (Barbara Scott), Mike Ranger (Paul Scott), Dorothy LeMay (Sherry) (con il nome di Dorothy Le May), Miko Yani (la ragazza con Gina) (con il nome di Miko Yama), Juliet Anderson (Gina), Tawny Pearl (Diane), Jesse Adams (lo scambista biondo e con i baffi) (con il nome di Jessie Adams), Don Fernando (il ragazzo con Gina), Lee LeMay (Charlie) (con il nome di Lee Le May), Turk Lyon (Chris Scott), Brooke West (la scambista con la giacca color porpora), Sarah Harris (una scambista), Milton Ingley (il datore di lavoro di Barbara) (con il nome di Michael Morrison), T.J. Carson (lo scambista con l'abito nero), Holly McCall (Marlene), Valerie Paulson (una scambista), Starr Wood (la scambista con la gonna bianca) (con il nome di Star Woods), Ken Scudder (lo scambista con la maglietta arancione) (con il nome di Grant Lombard), Jeff Scott (lo scambista biondo senza baffi), Gary Eberhart (lo scambista con il cappello da cowboy), Jeremiah Jones (lo scambista con la barba folta)
Direttore della fotografia Guy Nicholas
Prodotto da Helene Terrie

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